Finché nel 2015… ha trovato noi. Dopo essere passati più volte davanti all’antico edificio, abbiamo iniziato a girarci intorno e ad avventurarci al suo interno. Abbiamo iniziato a sognare, immaginando di fare nostro questo luogo insieme ai nostri amici, di sprigionare la magia racchiusa tra le sue mura e di aggiungere un tocco della nostra.
Non abbiamo saputo resistere alla tentazione: nei prossimi mesi (che speriamo non diventino anni!) daremo vita a una casa speciale, pensata da due amici per accogliere vecchi e nuovi amici.
L’opera di recupero prende le mosse dalla struttura originaria di epoca rinascimentale e ne prevede il risanamento totale, realizzato in stretto accordo con l’Ufficio Beni architettonici e artistici, seguendo un approccio conservativo e utilizzando le tecniche e i materiali più appropriati. L’edificio disporre di undici camere, per noi e per i nostri amici. E per quanti desiderano diventarlo.
Accanto all’ingresso principale c’era un vecchio pollaio in pessimo stato. Dato che era pressoché irrecuperabile abbiamo deciso di ricavarvi un piccolo edificio, indipendente ma integrato nel complesso della residenza, che abbiamo battezzato “Haus am Tor”.
La responsabilità della progettazione architettonica della tenuta, così come anche la pianificazione generale, è stata affidata al dottor Zeno Bampi. E a chi altri? La scelta di certo non sorprenderà gli esperti di architettura altoatesina. Agli architetti Franz Kosta e Werner Reifner è stato assegnato l’incarico della ristrutturazione della Haus am Tor, il cui progetto ha vinto la gara di appalto su invito, con la giuria presieduta da Florian Hartmann.
Quando sarà pronto? Non possiamo ancora dirlo con certezza, perché l’uno o l’altro artigiano è ancora al lavoro in questo momento. Ma se tutto va bene, apriremo nel giugno 2022.
Andreas-Hofer-Str. 21
39040 Tramin a.d. Weinstraße
Italien
Tutte le foto sono state scattate da Traminer Paul Dibiasi, una persona meravigliosa con una grande sensibilità per la magia delle persone e dei luoghi. Riesce a sviluppare l’unicità senza mettere in scena. Gli siamo molto grati per aver accompagnato il nostro progetto fin dal primo minuto e speriamo, caro Paul, che continui a farlo anche in futuro. Grazie mille.